Riso focsiv è il progetto di agricoltura famigliare di cui abbiamo bisogno
Gli scaffali dei supermercati italiani sono letteralmente invasi da pacchi di riso provenienti da agricolture che sfruttano le popolazioni del sud del mondo, il lavoro minorile e impoveriscono la terra danneggiandola, ma al centro di tutto questo c’è riso Focsiv che punta sull’agricoltura famigliare per portare un prodotto etico e sostenibile.
CHE COS’È IL RISO FOCSIV
Grazie al progetto “Abbiamo riso per una cosa seria” Focsiv ha creato un’alleanza tra gli agricoltori italiani e quelli al sud del mondo per non essere più condizionati dalle scelte dell’agribusiness che spesso genera sfruttamento e danni ambientali, oggi ancora più in difficoltà a causa delle conseguenze della pandemia
Tutti insieme uniti per contrastare fenomeni, in Italia e nel resto del mondo, come il caporalato, il lavoro nero e la schiavitù di chi sottopaga i prodotti agricoli e il lavoro nei campi e l’abbandono delle terre e il loro l’accaparramento da parte delle multinazionali e delle finanziarie.
L’obiettivo è quello di creare un ponte ideale tra i problemi degli agricoltori di tutto il mondo e di sviluppare un progetto lontano dalle logiche del profitto sfrenato coltivando un progetto di agricoltura famigliare.
Si tratta di un approccio allo sviluppo rurale che mira a salvaguardare la biodiversità, le diverse colture e culture nel pieno rispetto dell’ambiente.
PS: Ti ricordiamo che il Riso Focsiv è acquistabile sul nostro Ecommerce Etico a questo link.
COME VIENE REALIZZATO IL PROGETTO RISO FOCSIV
Scegliendo il Riso Focsiv il consumatore diventa protagonista del cambiamento e parte di un unico grande progetto con 30 interventi diversi in 30 paesi di tre Continenti – Africa, America Latina e Asia – in difesa di chi lavora la terra.
Il principio fondante su cui si basa il riso Focsiv è molto semplice:
“È il lavoro dei piccoli contadini, in ogni parte del mondo, che contribuisce alla salvaguardia dei territori e delle biodiversità oltre a generare un’economia agro-alimentare sana per tutti, senza scarti e sprechi”.
Così come avviene negli interventi volti al miglioramento della condizione socioeconomica delle comunità agricole e, in particolare, di quella delle donne, artefici dello sviluppo delle proprie famiglie ad iniziare dai più piccoli; alla sensibilizzazione dei giovani affinché comprendano quali siano le potenzialità di rimanere nelle proprie terre di origine senza abbandonarle per un futuro incerto nei grandi agglomerati urbani; alla formazione dei contadini di tecniche e pratiche di coltivazione ecosostenibili, che valorizzano la qualità e la quantità della loro produzione.
UNA PICCOLA AZIONE CHE PUÒ FARE TANTO
La pandemia non ha fatto altro che accentuare la gravità mondiale della situazione, la fame acuta tra crescendo in paesi come lo Yemen, il Sud Sudan e la Nigeria, ma è destinata ad aumentare anche in Paesi quali l’Afganistan, il Libano, la Siria ed Haiti.
Questa situazione, già molto critica in questi Stati, era conseguenza di guerre e instabilità, di catastrofi naturali e cambiamenti climatici.
La pandemia ha avuto sulle economie fragili un impatto devastante come uno tsunami. Né le previsioni per un cambiamento di rotta sono immediate: sono numerosi i Paesi che faranno fatica a riprendersi dallo shock economico e sociale.
Una risposta pratica è nell’approccio agro-ecologico dei piccoli produttori del Riso Focsiv che con un acquisto puoi aiutare concretamente.